Comunicato stampa
Tre concerti in onore del Monte Baldo, per unire cultura e natura al di là dei confini, dal Baldo veronese a quello trentino, sono organizzati ad agosto dall’Associazione Monte Baldo Patrimonio dell’Umanità grazie alla disponibilità dei maestri violinisti Andrea Testa e Massimo Barba. “Si tratta di tre eventi che terremo a Brenzone, Pesina di Caprino e Brentonico per far conoscere i valori ambientali e culturali del Monte Baldo e promuovere la sua candidatura a Patrimonio dell’Umanità Unesco” spiega Delibori, Presidente dell’Associazione. “Sulle note dei violini, suonati magistralmente da Testa e Barba avremo la percezione di come l’ambiente baldense possa sposarsi armonicamente con la musica e superare i confini locali per diventare internazionale, anche al di là degli storici miti botanici nati nel XVI sec.”.
In ogni concerto i due violinisti eseguiranno musiche di Jacques Féréol Mazas, composte nella prima metà dell’ottocento: duetti per due violini nn. 2,3,4,5,9,11,12, op. 38.
Il primo concerto si terrà Venerdì 13 agosto a Magugnano di Brenzone alle ore 20.30, presso la parrocchiale di San Giovanni, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Brenzone, la parrocchia di Brenzone ed il CTG Brenzone.
Sarà seguito Lunedì 16 agosto a Pesina di Caprino presso la parrocchiale di San Gallo alle ore 21, in collaborazione con la parrocchia di Pesina e Caprino ed il CTG M. Baldo.
Infine, Giovedì 19 agosto a Cornè di Brentonico presso la chiesa di San Matteo alle ore 20.30 in collaborazione con l’associazione I Codizi di Cornè.
Nel corso di ogni serata verranno illustrati i valori del Monte Baldo per la candidatura a Patrimonio dell’Umanità Unesco, con possibilità di adesione all’associazione.
L’ingresso ad ogni concerto sarà libero e gratuito rispettando le norme anticovid vigenti (mascherina e distanziamento) e con elenco dei partecipanti.
Informazioni sulla pagina facebook: Monte Baldo Patrimonio dell’Umanità.
Il presidente dell’Associazione Monte Baldo Patrimonio dell’Umanità
Maurizio Delibori
Dopo un lungo periodo di isolamento e restrizioni la bellezza della natura e la musica sono due ingredienti fondamentali per un ritorno ad una vita serena.
Un grazie di riconoscenza ai due maestri violinisti che con la loro generosità offrono a tutti noi questa opportunità