Cassonetti intelligenti: con la delibera n° 22 del 9 marzo, la giunta Comunale ha approvato il progetto. Allo stesso tempo ha incaricato la società SER.I.T. S.r.l. a procedere alla presentazione dell’istanza di ammissione al finanziamento da parte del Ministero della Transizione Ecologica.
L’intervento, denominato “Cassonetti intelligenti: progetto Comune di San Zeno di Montagna”, prevede l’installazione di 40 batterie di cassonetti ad accesso controllato. Ogni batteria sarà composta da 4 contenitori singoli, per secco, plastica, carta e umido, per un totale di 160 cassonetti. Ogni batteria avrà il costo di €11mila+IVA ed ad ogni contenitore verrà applicato un kit intelligenza ZCS al prezzo unitario di €600, che moltiplicato per i 160 cassonetti aggiunge alla spesa €96mila. A completare l’opera, un Totem smart per consegna automatica tessere al prezzo di €8mila, l’applicazione “Dreamapp Waste”: software di gestione e monitoraggio cassonetti intelligenti, al prezzo di €10mila e il software “Wintarif” per tariffazione al prezzo di €60mila; per un complessivo totale di €616mila+IVA.
“Si prevede l’automatizzazione della raccolta dei rifiuti tramite l’installazione di contenitori dotati di un software di gestione che permette l’apertura dei cassonetti unicamente tramite un App da cellulare o con una tessera personale, e che potranno essere quindi aperti solamente dagli utenti abilitati“, si legge nella delibera.
Il sistema combinato fa convivere due modelli di raccolta. I rifiuti indifferenziati organici carta plastica saranno raccolti in alcune zone tramite cassonetti stradali “intelligenti” dotati di calotte, apribili solo utilizzando una tessera elettronica personale. La tessera viene consegnata a tutti i contribuenti TARI e collegata al codice del nucleo familiare. Così è possibile tracciare i singoli conferimenti e responsabilizzare gli utenti, in vista della futura applicazione di una tariffa premiante per chi più si impegna nella raccolta differenziata. Rimane invariato il sistema attuale dove sono invece raccolti porta a porta (raccolta domiciliare).
Per la gestione e consegna ai cittadini dei Badge per l’apertura dei cassonetti, verrà installato un distributore automatico (tipo bancomat), il quale provvederà all’emissione delle tessere.

160 cassonetti per 1200 abitanti? 3000 euro ognuno? Poi vanno anche svuotati tutti regolarmente e via chissà quanti altri schei…..
avrebbero senso togliendo il porta a porta ed abbassando le bollette della TARIFFA RIFIUTI.
Questa è davvero una bella notizia! Oltre a rendere responsabili le persone in merito alla raccolta differenziata, è finalmente un equo sistema anche per chi, come me, non è residente e utilizza l’abitazione saltuariamente. Molto spesso mi sono trovata a trascorrere qualche giorno a S. Zeno e poi a dover portarmi a casa a Verona i sacchi di rifiuti non essendo giornate di raccolta porta a porta e non potendo lasciarli nemmeno in un cassonetto di emergenza fuori dall’area ecologica. Avevo fatto presente all’amministrazione questo problema mediante l’invio di una mail a cui non ho mai avuto alcun riscontro. Eppure anche pure noi non residenti paghiamo la TARI!!!