Al Cimitero di San Zeno di Montagna, da diversi mesi vengono segnalati episodi di varie scomparse di fiori e di piantine, sottratte alle tombe dei defunti del paese. L’ultimo furto è stato scoperto il 19 gennaio, e reso noto con un post sui social network.

Informo la comunità di San Zeno che purtroppo si aggira nel nostro cimitero qualcuno che ama profanare le tombe dei nostri cari e rubarne i fiori. Due giorni fa sono stati rubati dei fiori dalla tomba della appena defunta mamma Agnese. Che Dio possa avere pietà e misericordia di questa persona nel giorno del giudizio, perché se la dovessi trovare di persona sul fatto, io non ne avrò di certo“, scrive Don Giulio Aldegheri trovando il consenso degli altri cittadini.

Il fatto non è isolato, ma già in passato alcune tombe del cimitero di San Zeno avevano subito profanazioni e atti vandalici. “Lunedì scorso ho trovato mazzi di fiori buttati a terra in molte tombe!Dove ho potuto ho sistemato. Gli altri fiori (finti) buttati ovunque li ho riposti nell’angolo destra, sopra le scale, dopo i bidoni“, commenta un’ altra cittadina.

Queste ripetute azioni miserabili provocano un senso di fastidio e di rabbia. Ci uniamo alla voce dei familiari per chiedere maggiori controlli e sensibilizzare le coscienze di coloro che compiono questi gesti inauditi.

Il cimitero di San Zeno di Montagna