Paura a San Zeno di Montagna, dove sabato sera, è divampato un incendio. Ad andare in fiamme, per motivi ancora da stabilire, una catasta di legna ai limiti della pineta, risultata dalla pulizia del bosco circostante. Le fiamme si sono sviluppate nel tratto di strada dietro al monumento degli alpini.

Sono intervenuti gli equipaggi dei Vigili del fuoco di Bardolino per spegnere l’incendio boschivo che si è scatenato in Pineta Sperane nel tardo pomeriggio di sabato 28 novembre. Si tratta del primo episodio di quest’anno sul suolo pubblico del Comune di San Zeno di Montagna. L’allarme è scattato alle 16:30, le fiamme sono state spente nel giro di circa 7 ore e si è poi passati alla messa in sicurezza dell’area interessata.
A coadiuvare i pompieri sono arrivati sul posto anche i Carabinieri di Torri del Benaco e Malcesine e la Protezione Civile di San Zeno di Montagna. Oltre a diversi cittadini era presente il consigliere comunale Carlo Rua Gambino per documentare la vicenda. Da segnalare anche il preziosissimo intervento del compaesano Marco Campagnari che con il proprio escavatore su indicazione degli addetti ha rimosso i detriti per permettere il completo spegnimento del cuore dell’incendio.

Incidente o atto vandalico? Dalle prime rilevazioni l’episodio sembra essere stato doloso. Sta di fatto che fortunatamente il pronto intervento e l’assenza di vento hanno evitato un’inarrestabile propagazione e il conseguente disastro ambientale.