Erano attese per la primavera del 2020 ma per lo scoppio dell’epidemia covid le elezioni regionali e il referendum sono slittate a settembre. I cittadini di San Zeno sono infatti chiamati alle urne domenica 20 (dalle 7 alle 23) e lunedì 21 (dalle 7 alle 15). Oltre alla scheda per rinnovare il consiglio regionale ed eleggere il nuovo “governatore, troveremo anche la scheda per il referendum costituzionale riguardante il cosiddetto taglio dei parlamentari. Di cosa si tratta?
Si tratta di un referendum confermativo, per il quale non è previsto quorum: il risultato sarà valido a prescindere dal numero di voti espressi. Quindi sarà importante recarsi a votare per il referendum sia se si è convinti dell’approvazione della riforma, sia se si è contrari. Ma qual’è il contenuto del referendum e quali sono i principali motivi portati dai vari promotori e oppositori?
La riforma approvata in parlamento lo scorso anno prevede la modifica di vari articoli della Costituzione: i parlamentari verrebbero infatti ridotti da 945 a 600 e il numero di senatori a vita sarebbe impostato a un tetto di 5. I sostenitori del si sostengono che il taglio farà calare i costi del parlamento di 100 milioni all’anno e ritengono anche che la macchina politica diverrebbe più efficiente. I comitati per il no evidenziano l’inutilità di un semlice taglio e la necessità invece di una riforma più ampia: ritengono infatti che la semplice riduzione del numero andrebbe ad intaccare la rappresentanza e ritengono la cifra di 100 milioni risparmiati all’anno una previsione esagerata. Inoltre il nostro paese andrebbe a piazzarsi tra gli ultimi paesi in Europa nel rapporto tra eletti ed elettori.
Per quanto riguarda invece le elezioni regionali con il nostro voto andremo ad eleggere i 9 seggi disponibili per la circoscrizione di Verona sui 49 consiglieri totali. Sulla scheda “regionale” di San Zeno troveremo 8 candidati presidente tra cui scegliere, sostenuti da un totale di 16 liste.
Il seggio, dopo una completa sanificazione dei locali, verrà allestito all’interno della palestra delle scuole, in via G. Zanetti.
Articolo di:
Federico Guarelli
Nicola Peretti
